Esiste un modo per far convivere l’astrattismo della filosofia e il pragmatismo dell’ingegneria? La nostra risposta è: «Assolutamente sì» e noi ne abbiamo avuto un saggio inconfutabile condividendo con Sara e Daniele non una, ma ben tre date del loro matrimonio! Questo perché, come molte altre coppie di questo periodo, questi sposi — con l’ironia trasversale di una romana sommata a quella pungente di un anconetano — hanno dovuto riprogrammare più volte la loro celebrazione. La prima data scelta era il 20 giugno 2020 e, sebbene gli sposi avessero rimandato il loro sì, abbiamo voluto comunque sottolineare questa giornata con un servizio fotografico nel borgo di Nemi e sulle sponde del suo lago. Poco meno di un anno dopo, il 12 giugno 2021, Sara e Daniele si sono finalmente promessi l’una all’altro con un rito, intimo ma molto coinvolgente, nella Cattedrale di Sant’Agapito a Palestrina, città natale della sposa, ma hanno preferito non organizzare un ricevimento in quel periodo, ancora costellato di incertezze sanitarie e burocratiche. Questo non ci ha impedito di fare un tour fotografico in alcuni luoghi del cuore di Sara: i vicoli della sua città, la cavea del Palazzo Colonna Barberini, la Cappella dell’Addolorata e la Rocca Colonna di Castel San Pietro Romano. Infine è arrivato anche il momento per la festa: il 18 settembre gli amici e i parenti più cari degli sposi si sono finalmente riuniti a Genazzano per un ricevimento a tema Harry Potter negli spazi ampi e luminosi di Aminta Restort.
Leggi cosa dicono di noi Sara e Daniele