Se dovessimo definire Federica e Alberto con una sola parola, sceglieremmo senza dubbio “sinergia”: animati entrambi di un’energica indole rock — condita però da una delicatezza fuori dal comune — sono dotati di quel raro equilibrio tra la stabilità della vita quotidiana e la fantasia romantica, a cui lui contribuisce con un garbo avvolgente e lei con una solarità incontenibile ed esplosiva. I loro familiari non sono da meno: raramente abbiamo trovato famiglie così coinvolte, legami tra i parenti acquisiti così solidi e la felicità del giorno così condivisa nell’emozione di tutti i partecipanti.

Per il loro matrimonio hanno scelto un rito civile, celebrato nella Sala Consiliare di Palazzo Savelli ad Albano Laziale e poi, dopo qualche foto al Belvedere dei Sognatori sul lago Albano e lungo i murales di Castel Gandolfo, hanno raggiunto Villa Mancini per ricongiungersi con i loro invitati e — soprattutto — con la moto di Alberto. La sua grande passione per le due ruote è stata infatti il tema centrale del ricevimento.